giovedì 9 giugno 2011

Pericolo: obesità nei bimbi di oggi

Oggi ho letto questo interessante articolo su La Repubblica e volevo rendere partecipe dell'importanza dell'argomento i genitori.
...per il bene dei nostri piccoli.

mercoledì 8 giugno 2011

I cavalieri della tavola rotonda


  
L’altra sera sono arrivata a casa, era tardi e mi sono messa subito ai fornelli.
I bimbi erano tranquilli in sala con Paolo… a creare!
Davide aveva in mente i cavalieri e così hanno ritagliato dal cartoncino colorato e incollato una corona per Re - il papà, una corona per la regina Barbara con vari gioielli colorati incastonati, si è fatto uno scudo con disegni di draghi, ha preso poi un nastro colorato e legandolo si è fatto un porta spada - dove la spada era un pezzo della pista di Cars - si è fatto un elmo completo, con un taglio per gli occhi e una serie di ritagli attaccati, pinzati con vari punti metallici, incollati, dietro la testa per fare in modo che non cadesse.
Una volta preparati tutti gli oggetti, si sono vestiti: la regina Barbara ha messo la sua preziosa corona in testa e un mantello; il cavaliere Davide ha messo il suo elmo, il suo scudo e ha impugnato la sua spada.
A quel punto non potevo non sfidarlo. E così abbiamo cominciato il duello!!!
Io contro Davide … come colonna sonora avevamo la canzone del cartone animato (logicamente anni ‘80) di “Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda”.
La mia spada era un calzante lungo per scarpe …
Beh, una serata movimentata.


Per concludere mancava il cavallo: così abbiamo preso del cartoncino marrone, abbiamo ritagliato due teste di cavallo, abbiamo disegnato occhi e bocca, la criniera l’ho fatta utilizzando della lana beige, ritagliando vari fili, corti per il ciuffo e lunghi per la criniera, attaccandoli con nastro biadesivo e ricoprendolo con ritagli di cartoncino marrone, attaccati con punti metallici.
Non siamo riusciti a concludere il lavoro perché non abbiamo trovato un tubo di cartone dove attaccare le teste speculari ed avere quindi il nostro cavallo.
Il pomeriggio del giorno dopo, era in cortile con gli altri bimbi a giocare ai cavalieri, con la solita colonna sonora e tutti gli oggetti costruiti, che prestava man mano ai suoi amici. E c’era una damigella - la sua fidanzatina Vanessa - per cui lottava.
Che cavaliere!