giovedì 31 marzo 2011

la nostra cucciolotta


I miei figli stanno facendo la raccolta di figurine dei “Cucciolotti”: una mattina, davanti a scuola, stavano distribuendo l‘album a tutti i bimbi e potevano i miei figli esimersi dal prenderlo? Nooo!! Almeno siamo riusciti a convincerli a riempire entrambi un solo album. Ma non li vedo molto entusiasti, lo siamo più io e Paolo ogni volta che troviamo, nel pacchetto appena aperto, una figurina mancante. Ormai è vera fortuna trovare quelle mancanti … abbiamo infatti una bella raccolta di doppie. Loro si divertono a leggere i numeri delle figurine da attaccare e ricercarli fra le pagine, ci mettiamo un po’ di tempo, perché capita che devono cercare la n. 304 e partono dalla prima pagina e lo sfogliano TUTTO, PAGINA PER PAGINA. Ma il bello è anche questo.
Ogni volta che attacchiamo la figurina, mi chiedono: “Che cosa c’è scritto?” e allora leggiamo vita, morte e miracoli dell’animale rappresentato. Sul retro di alcune figurine, ci sono frasi molto carine sugli animali, soprattutto sui cani … e visto che ne abbiamo uno, cerco di far loro capire che gli animali non sono oggetti, né bambole.









Guardando le foto non so se  l’hanno capito...
 
Un cane è la sola cosa su questa terra che vi ami più di quanto non ami sé stesso. (Lindsay)

L’amore di un cane dona grande forza all’uomo. (Seneca)

Nessuno come un cane sa apprezzare la straordinarietà della tua conversazione. (C. Morley)

Prima di partire bisognerebbe sempre sentire il parere del proprio cane. (Pirandello)

La fedeltà di un cane è preziosa quanto quella di un amico. (Lorenz)

Il cane ha un solo scopo nella vita: donare il proprio cuore! (J. Billings)

La fedeltà di un cane è un dono prezioso che impone obblighi morali non meno impegnativi dell’amicizia con una creatura umana. (Lorenz)

Un cane è un sorriso e una coda che si agita. (C. Ortega)

Chi non ha mai avuto un cane non sa cosa significhi essere amato. (Schopenhauer)

I Cani quando amano, amano in modo costante, inalterabile, fino all’ultimo respiro. (E. Von Armin)

La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo cui tratta gli animali. (Gandhi)

lunedì 28 marzo 2011

Pedalando in bicicletta...

Vista la bella giornata di sabato, abbiamo deciso di andare in bicicletta … o meglio, i bimbi in bici e noi a piedi. Si, perché Davide è bravo a muoversi in bici, ma Barbara sta imparando ad andare senza le rotelline … d’altronde, deve copiare suo fratello!!! E così siamo andati lungo l’Adda, su un percorso ciclabile, dove c’era molta gente. Muniti entrambi, SEMPRE, di caschetto pedalavano sulla loro bicicletta. Ma la bici di Barbara aveva un trucco: Paolo ha inserito un bastone tra la sella e la ruota posteriore, così mentre lei pedala, lui la tiene in equilibrio. Anche in questo modo non siamo riusciti ad evitare una caduta: invece di essere impegnata nel pedalare e guidare la sua bici, Barbara era impegnata a parlare e a indicare tutti i cani che abbiamo trovato sulla strada … così ad un certo punto, lasciando il manubrio per segnalarmi un cagnolone, è rimasta con una mano sul manubrio e il corpo a terra. Rincuorata e coccolata un po’, è risalita in sella, pedalando. Davide era difficile da tenere perché lui voleva andare … e io dietro, correndo!!!
Beh, alla sera, cena veloce e tutti a nanna!!!!

venerdì 25 marzo 2011

Un libro al mese

Quando Davide era più piccolo,  mi incuriosiva sapere cosa disegnava e perchè si fissava ad usare un unico colore: il verde. Ora anche Barbara ha un suo colore preferito: il nero. Non so se lo fa apposta, perchè più volte le ho fatto notare che il nero non è un vero colore, che sono più belli gli altri, ma lei continua a disegnare tutto con il nero. E non contenta, usa le tempere (il nero) per colorare completamente un foglio, lasciando un piccolo spazio per un altro colore...il blu...il rosa...che abbinamenti. Ho comprato allora, un piccolo libro Colori di Evi Crotti e Alberto Magni. E' un libro molto semplice, dove riporta il significato dei colori e dei disegni. Ad esempio il sole rappresenta il papà, quindi in base a come lo disegnano, si può capire come vedono loro il proprio papà; la casa rappresenta la mamma, come il luogo più accogliente e sicuro del mondo; mentre l'albero rappresenta l'uomo, quindi si può capire l'atteggiamento del bimbo verso la propria persona. Presenta spunti per analizzare un disegno, o anche uno scarabocchio, di un bimbo: se è colorato, se è ricco di dettagli, se è monocolore, se utilizza colori tenui. Si può imparare molto da un semplice disegno. Per quanto mi riguarda: il verde è un colore che agisce da calmante sul sistema nervoso e favorisce la distensione, è anche indice di immaturità emotiva, con un bisogno in più di calma  e quiete per favorire una crescita più armonica, tramite l'affetto. Il nero esprime, invece, un disagio, la manifestazione di non aver assecondato esigenze ed interessi del bimbo.
Conclusione: rispecchiano effettivamente i miei figli.

venerdì 11 marzo 2011

Un frutto alla settimana

I miei figli sembrano degli uccellini: quando dico "Assaggia" loro aprono la bocca (proprio come degli uccellini) e assaggiano tutto quello che ho in mano. Si, chiedono cos'è, ma intanto provano. E così quando siamo a fare la spesa insieme, mi chiedono di comprare cose diverse. L'altro giorno mi hanno chiesto il melograno (o la melagrana?)...e io li ho accontentati.
A casa l'abbiamo aperto e osservato com'era strano e diverso dagli altri frutti: tanti semini rossi da succhiare. Non è molto pratico da mangiare, ma ce l'abbiamo fatta. Davide è entusiasta del frutto, l'ha mangiato e rimangiato...si divertire a fare la mietitrebbia, mangiando molti semini insieme e sputandoli a raffica...come una mietitrebbia!!!
Oltre a essere molto colorato, contiene una grande quantità di antiossidanti, soprattutto polifenoli, utili per combattere i virus e batteri della stagione invernale. Un frutto molto utile in questo periodo.

martedì 1 marzo 2011

Mi preparo la merenda

Davide ama cucinare e vuole fare sempre più spesso da solo, Il corso  a cui abbiamo partecipato la primavera scorsa "Mi preparo la merenda" ha dato i suoi frutti....Davide sabato ha deciso di prepararsi la merenda.
E' un frullato di frutta e yogurt, gli ingredianti sono:
- una mela
- una banana
- un vasetto di yogurt bianco
- un cucchiaio di miele
e un frullatore.
Dopo aver sbucciato e ridotto a pezzi la frutta, l'abbiamo frullata, poi abbiamo aggiunto lo yogurt e infine un bel cucchiaio di miele millefiori biologico.
Ne è uscita una bella tazzona di vitamine e fermenti lattici...tutti insieme.
Si è mangiato la sua merenda, soddisfatto e contento.